Accendi una luce di speranza per i bambini non nati!
Man mano che ci avviciniamo sempre più alla Pasqua, il giorno in cui celebriamo la resurrezione di Gesù Cristo, riflettiamo sulla profonda simbologia di questo momento. Gesù è la luce del mondo, un faro di speranza e redenzione per l'umanità. Attraverso il suo sacrificio sulla croce e la sua vittoria sulla morte con la resurrezione, Egli ha portato la luce nella più profonda oscurità.
Il suo amore e il suo sacrificio ci mostrano che anche quando sembra che il male abbia trionfato, la luce di Gesù Cristo può penetrare anche nel più profondo degli abissi, illuminando le situazioni più oscure e dolorose che affrontiamo nella vita.
Uno di questi abissi è rappresentato dal buio dell'aborto, una triste realtà che purtroppo tocca molte vite ogni anno in Italia. L'aborto non solo sottrae alla vita migliaia di bambini innocenti, ma lascia anche un segno indelebile sulla vita di molte mamme.
Per questo, in questo tempo di riflessione, abbiamo pensato di darti la possibilità di lasciare la tua personale intenzione di preghiera e accendere la tua candela virtuale per tutti i bambini non nati, condannati ingiustamente al crudele crimine dell'aborto.
Questa luce di speranza rimarrà accesa fino al giorno in cui sarà celebrata la messa di Pasqua, il 31 marzo, in cui verranno anche ricordate tutte le preghiere dei sostenitori di Generazione Voglio Vivere. Hai tempo fino al 30 marzo per inviarci la tua preghiera e accendere la candela. Affrettati!
In questo periodo di intercessione e preghiera, non possiamo omettere di ricordare i bambini che non hanno mai potuto vedere la luce, perché morti spontaneamente o perché soppressi nel grembo materno.
È molto importante ricordare tutti loro e chiedere a Gesù Cristo di accoglierli nella Sua luce.
La loro vita, al pari di qualsiasi altra, non è stata vana, perché al momento del concepimento è stato infusa in loro l'anima immortale.
Ogni bambino ha il diritto innato di vivere e di essere protetto dalla legge. Sottrargli questo diritto, senza il suo consenso e senza considerare la sua unicità e il suo valore intrinseco, equivale a una forma di discriminazione e ingiustizia.
Per questo non possiamo assolutamente sottrarci a questa battaglia che affrontiamo quotidianamente, impegnandoci a difendere e proteggere la vita in ogni sua forma e fase, riconoscendo il valore intrinseco di ogni essere umano, dal concepimento fino alla morte naturale.
Unisciti quindi a noi in questo importante impegno lasciando la tua personale preghiera e accendendo la tua candela virtuale
in commemorazione di tutti i bambini non ancora nati, crudelmente e prematuramente sottratti alla vita. Se vuoi, potrai naturalmente aggiungere, nelle tue intenzioni di preghiera, il nome di un bambino non nato.
In un momento storico nel quale la vita dei feti è dimenticata e molto spesso non riconosciuta, è assai importante compiere un atto del genere!
Inoltre, con una libera donazione, che contribuirà a sostenere le nostre future campagne contro l'orrendo flagello dell'aborto, riceverai anche un bellissimo regalo pensato appositamente per te da Generazione Voglio Vivere.
Questo regalo non solo rappresenta un sincero apprezzamento per il tuo sostegno, ma è anche uno strumento prezioso per informare e sensibilizzare sul tema così drammatico e cruciale dell'aborto.
Non possiamo rivelarti subito di cosa si tratta, perché la bellezza intrinseca del regalo risiede proprio nel mistero che lo avvolge, ma sono sicuro che non resterai assolutamente deluso!
Hai tempo fino al 30 marzo per lasciare la tua preghiera personale e accendere la tua candela virtuale per tutti i bambini non nati. Non perdere questa occasione unica e straordinaria per accendere una luce di speranza per tutti quei bambini tristemente condannati all’orrendo crimine dell’aborto. Cosa stai aspettando?
Siamo sicuri che anche tu non esiterai ad unirti a noi in questa comune lotta in difesa della vita, dal concepimento fino alla morte naturale.
Compirai anche un grande atto di carità e di amore nei confronti di tutti i bambini defunti.