Apriamo gli occhi
Apriamo gli occhi e leggiamo i dati, quelli reali.
Dal 2016, anno in cui l’Italia ha finalmente aperto le porte al “progresso” e alla “modernità” con l’approvazione della legge sulle unioni civili, si sono unite civilmente 20.189 coppie omosessuali (fonte: Truenumbers).
Nel medesimo arco temporale, si sono unite in matrimonio oltre un milione di coppie formate da un uomo e da una donna (1.051.668 di matrimoni celebrati fino al 2021, secondo l’Istat) e vi sono state quasi tre milioni di nascite (2.988.819, anno 2022 incluso).
Consideriamo adesso un’altra legge, una di quelle che avrebbe contribuito finalmente a rivoluzionare il Paese, liberandolo dalle pastoie dell’oscurantismo: la legge sul testamento biologico approvata nel 2017.
Secondo i radicali dell’Associazione Luca Coscioni, dalla sua introduzione appena lo 0,4% degli italiani ha utilizzato questo strumento (che consente a una persona di specificare in anticipo i trattamenti sanitari da intraprendere in caso di eventuale difficoltà o impossibilità a comunicare).
Queste due leggi, quelle che hanno contribuito a “liberare” l’Italia negli ultimi anni, sono state sonoramente bocciate dagli italiani, che non le hanno minimamente prese in considerazione.
Eppure, anche tu ricorderai il caos, che il fuoco incrociato formato da sinistra, televisioni e giornali ha prodotto nella società alla vigilia della loro introduzione.
Come se in Italia vi era l’assoluta emergenza di dare al Paese leggi simili, che, come hai visto, non hanno avuto impatto alcuno nella vita della stragrande maggioranza dei cittadini.
Ti invitiamo ad imprimere bene a mente questi numeri, a diffonderli e a contrastare così le false narrazioni diffuse da sinistra, pseudo-giornalisti e presunti esperti, che si limitano a ripetere a pappagallo astruse teorie, senza né capo né coda.
I numeri, e non noi, confermano ciò che abbiamo sempre detto, allora come oggi.
E cioè che le vere emergenze del Paese non sono le unioni omosessuali o le adozioni – giochini per pochi ricchi – né tantomeno il testamento biologico, che riduce il personale medico a fare l’esecutore degli ordini del paziente, con le conseguenze tragiche che tutti conosciamo.
Come non è emergenza l’eutanasia o il suicidio assistito, i quali costituiscono invece una pericolosissima insidia per i più deboli e una grave minaccia per i cittadini tutti, che nulla sanno degli effetti mefistofelici cui potrebbe portare in futuro la loro introduzione negli ordinamenti, in particolar modo in presenza di situazioni di grave pandemia o di bilanci statali al collasso.
Ed ecco il motivo per cui è assolutamente necessario dire le cose come stanno, facendo parlare i numeri e non la vuota ideologia.
Se continueremo a fare un’azione di questo tipo, vedrai che siamo sicuri che riusciremo ad attrarre sempre più persone alle nostre posizioni, perché la realtà non mente.
Vedi, è quest’opera di sensibilizzazione massiccia che è quanto più necessario fare, mai come adesso.
Aiutaci a compiere quest’opera in maniera sempre più efficace.
Ne va della tua libertà e della società che lascerai ai tuoi figli e nipoti.