Biden: se al Congresso passa divieto di aborto, porrò il veto!
Joe Biden ha recentemente dichiarato:
«Se al Congresso passa un divieto nazionale di aborto, metterò il veto».
La dichiarazione del presidente degli Stati Uniti d’America arriva dopo l’iniziativa presa da 21 governatori Democratici.
Il 22 febbraio, infatti, il governatore Dem della California Garin Newsom, quale capofila dell’iniziativa, ha lanciato assieme ad altri governatori di 21 Stati americani, una coalizione denominata: Reproductive Freedom Alliance.
Di seguito puoi leggere una parte del comunicato che presenta l’iniziativa.
«L’Alleanza è una coalizione apartitica di 21 governatori impegnati a proteggere ed espandere la libertà riproduttiva nei loro stati, la più grande coalizione di questo tipo mai convocata».
«L’Alleanza lavorerà insieme per rafforzare la libertà riproduttiva di fronte a un assalto senza precedenti all’accesso all'aborto e ad altre forme di assistenza sanitaria riproduttiva da parte di stati ostili al diritto all’aborto e giudici che stanno portando avanti la loro agenda ideologica». (Twenty-One States Announce Historic Governor-Led Reproductive Freedom Alliance | California Governor).
Negli Stati Uniti gli abortisti sono dunque passati al contrattacco, dopo le restrizioni poste all’accesso all’aborto da parte di diversi stati a guida repubblicana, i quali hanno agito conformemente alla storica sentenza dello scorso anno, che ha rovesciato la Roe v. Wade.
Ti ricordiamo, infatti, che attualmente la competenza a legiferare in materia di aborto è rimessa al singolo Stato, come era precedentemente alla sentenza Roe v Wade (1973).
Ma il timore, come testimonia il tweet del presidente Biden, è che possa giungere dinanzi al Congresso una proposta che si ponga sulla stessa scia.
Ti ricordiamo che dopo le elezioni di metà mandato (Midterm) svoltesi nel novembre 2022, i repubblicani hanno infatti preso, sia pur in maniera risicata, la maggioranza dei seggi alla Camera dei rappresentanti.
Occorre anche tenere conto del fatto che qualche mese prima, a settembre, il senatore repubblicano Lindsay Graham aveva presentato un disegno di legge per vietare l’aborto dopo 15 settimane, provocando molte polemiche anche all’interno del suo stesso partito, che gli rimproverava soprattutto la scelta della tempistica, coincidente con l’importante appuntamento elettorale di novembre.
Tutto ciò spiega la preoccupazione di Biden e dei governatori democratici.
Il futuro è aperto a qualsiasi eventualità.
L’importante, per quel che ci riguarda, è che non molliamo su questo, così come su altri importantissimi temi.
A tal proposito, l’esperienza statunitense deve darci una grande speranza e mostrarci che con l’aiuto di Dio tutto è possibile!
Ti invitiamo a ricordare tutto ciò a chi è più sconfortato, a chi vede tutto in negativo.
Certo, nessuno si deve cullare sugli allori: le battaglie e le sfide non sono di certo finite, ma un risultato del genere, nel più forte e importante Paese al mondo, considerato la culla delle libertà e della democrazia, non deve essere affatto sottovalutato, altrimenti si commetterebbe un grave errore di valutazione.
Aiutaci a realizzare anche qui in Italia qualcosa di grande, un megafono per te e per tutti quelli che, come te, credono che un Paese possa diventare grande soltanto se al primo posto trovano spazio la Vita, la Famiglia e la Libertà educativa.