ELEZIONI, il presidente Attilio Fontana ci ha risposto!
Il candidato presidente Attilio Fontana ha risposto al nostro appello pubblico!
Ne approfittiamo, a nome di Generazione Voglio Vivere – In difesa della Vita e della Famiglia, per ringraziarlo pubblicamente.
Come ci siamo impegnati a fare, riportiamo qui di seguito la lettera che ci ha inviato per dare modo a te e a quanti siano interessati, di prenderne visione.
Come hai potuto leggere, il candidato, nonché presidente in carica, Attilio Fontana ha confermato il suo sostegno «ai temi collegati alla tutela della vita» e delle libertà fondamentali, tra le quali la libertà educativa.
Inoltre, ha ricordato che la centralità della persona e della famiglia costituisce una «parte fondante» del suo programma elettorale.
Ci rallegriamo molto delle felici parole utilizzate e degli impegni assunti dal presidente Fontana.
Tuttavia, non possiamo esimerci dal rilevare che i punti indicati nella sottoscrizione lanciata da Generazione Voglio Vivere – In difesa della Vita e della Famiglia, erano assai più stringenti e impegnativi.
Apprezziamo comunque gli impegni assunti dal presidente, tuttavia ci auguriamo che questi punti possano presto diventare non solo dei meri «spunti», bensì direttive fondamentali dell’azione politica.
Ti ricordiamo inoltre che qualche giorno fa il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Chiara Valcepina, candidata al consiglio regionale lombardo, ci ha inviato un breve video.
In questa clip ha esposto le lotte da lei sostenute in difesa della vita e della famiglia nelle aule del comune di Milano, impegnandosi a portarle avanti in Regione Lombardia, se dovesse essere eletta.
Ebbene, credo che del suo impegno non si possa dubitare in alcun modo.
Non abbiamo invece ricevuto sino ad oggi alcuna risposta da parte del candidato presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Crediamo che meriti particolare considerazione il candidato al consiglio regionale del Lazio di Fratelli d’Italia Fabio De Lillo, già assessore all’Ambiente al Comune di Roma e consigliere regionale.
Il suo impegno sul fronte della vita, della famiglia e della libertà educativa è conosciuto ed apprezzato da anni.
Come abbiamo ripetuto in precedenti occasioni, l’invito a recarti alle urne deve essere però accompagnato da un’intensa lotta culturale e formativa.
Questo, per far sì che i buoni “spunti” si tramutino presto in punti programmatici precisi, senza alcun indugio.
La battaglia si vince “formando” l’opinione pubblica. La politica poi verrà a traino di questa, e non viceversa.
Non dimenticarlo mai!
Sostienici in questa battaglia.