La castrazione volontaria? Scelta di genere
In un mondo impazzito come il nostro, ti meraviglieresti forse se qualcuno rivendicasse la “castrazione volontaria” come una scelta di genere?
Probabilmente no; probabilmente però ti sorprenderà sapere che lo scorso anno la polizia inglese ha arrestato sette uomini con l’accusa di lesioni personali gravi, perché stavano effettuando su stessi delle operazioni di castrazione, che erano accuratamente intente a filmare e a trasmettere online.
Questi uomini, a quanto pare, sono seguaci della sottocultura dei “Nullos”, acronimo che sta per “annullamento genitale”, nata sotto l’ispirazione dell’artista giapponese Mao Sugiyama, il quale nel 2012 decise di sottoporsi a castrazione, e non solo...!
Eppure, non sono pochi coloro i quali difendono tale scelta. In fondo, secondo il tabloid statunitense Daily Beast, la sottocultura di cui si sta parlando e – in particolare – la scelta di praticare clandestinamente tali operazioni, sono il frutto di una società che non li riconosce e non garantisce pienamente la “loro identità di genere”, almeno fino a qualche anno fa.
Hai ben capito, dunque? L’essere “eunuchi” è una scelta che corrisponde ad un’identità di genere innata.
Non sai con quanta fatica ti diamo certe notizie, perché ormai c’è da restare stupefatti giorno dopo giorno.
Non sanno più cosa inventarsi per dileggiare ed offendere la natura umana.
Sembra che quest’ultima sia diventata della plastilina informe, buona per essere modellata (ma sarebbe il caso di dire “offesa”) a proprio piacimento.
Dicci la tua su questa notizia: ogni consiglio o suggerimento per diffondere al meglio notizie come questa e per far comprendere in quale cruciale tornante della storia ci troviamo, è ben accetto.
Ti chiediamo poi di darci una manoper reg gere quest’attività, che senza il tuo sostegno non potrebbe mai farcela.
In un mondo impazzito come il nostro, ti meraviglieresti forse se qualcuno rivendicasse la “castrazione volontaria” come una scelta di genere?
Probabilmente no; probabilmente però ti sorprenderà sapere che lo scorso anno la polizia inglese ha arrestato sette uomini con l’accusa di lesioni personali gravi, perché stavano effettuando su stessi delle operazioni di castrazione, che erano accuratamente intente a filmare e a trasmettere online.
Questi uomini, a quanto pare, sono seguaci della sottocultura dei “Nullos”, acronimo che sta per “annullamento genitale”, nata sotto l’ispirazione dell’artista giapponese Mao Sugiyama, il quale nel 2012 decise di sottoporsi a castrazione, e non solo...!
Eppure, non sono pochi coloro i quali difendono tale scelta. In fondo, secondo il tabloid statunitense Daily Beast, la sottocultura di cui si sta parlando e – in particolare – la scelta di praticare clandestinamente tali operazioni, sono il frutto di una società che non li riconosce e non garantisce pienamente la “loro identità di genere”, almeno fino a qualche anno fa.
Hai ben capito, dunque? L’essere “eunuchi” è una scelta che corrisponde ad un’identità di genere innata.
Non sai con quanta fatica ti diamo certe notizie, perché ormai c’è da restare stupefatti giorno dopo giorno.
Non sanno più cosa inventarsi per dileggiare ed offendere la natura umana.
Sembra che quest’ultima sia diventata della plastilina informe, buona per essere modellata (ma sarebbe il caso di dire “offesa”) a proprio piacimento.
Dicci la tua su questa notizia: ogni consiglio o suggerimento per diffondere al meglio notizie come questa e per far comprendere in quale cruciale tornante della storia ci troviamo, è ben accetto.
Ti chiediamo poi di darci una manoper reg gere quest’attività, che senza il tuo sostegno non potrebbe mai farcela.