La natura vince sempre
La natura, in un modo o in un altro, si prende sempre la sua rivincita.
Qualche giorno fa, il quotidiano ‘la Repubblica’ ha reso nota la storia di una donna romana (che all’anagrafe risulta già essere uomo) la quale, durante la fase di transizione per cambiare sesso, ha scoperto di essere incinta al 5° mese.
A quanto si apprende, pare che la donna si stesse preparando all’asportazione dell’utero, dopo aver già effettuato la mastectomia e quando la terapia ormonale si presentava ormai già in fase avanzata, al punto che le era cresciuta la barba.
In tal senso, la notizia della gravidanza ha rappresentato per lei un fulmine a ciel sereno…
… e, almeno dal mio punto di vista, qualcosa di provvidenziale.
Perché la notizia di una gravidanza costituisce da sempre una scossa psico-fisica difficile da dimenticare.
Percepisci la forza della vita che irrompe nella tua vita, con tutto il carico di timori, attese, emozioni che porta dietro di sé.
Ciò che è accaduto a questa donna – e mai come in questo caso è bene sottolineare il genere sessuale di origine – mostra tutte le schizofrenie del nostro tempo.
Un tempo nel quale si è scelto di andare incontro alle favole, pur di non riconoscere la realtà per come essa si mostra.
Insieme, siamo chiamati a fronteggiare questa ondata di irrealtà che il mondo ci propina dal mattino alla sera.
Segnali di risveglio non mancano. Dagli Stati Uniti all’Europa, il fronte pro-vita si fa sempre più strada in larghi strati dell’opinione pubblica.
Ma ancora non basta; come nella vita di ogni giorno, serve costanza e ancor più energia per ridare all’Occidente quella serenità e quel sorriso che solo la forza della vita è in grado di dare.
Casi come quello della donna romana raccontano a noi tutti che, a giocare con la natura, ci si rimette, sempre.
Generazione Voglio Vivere non può esimersi dal non ricordarlo: per questo ti invitiamo a schierarti con noi e ad abbracciare la nostra battaglia.