La sinistra dei diritti sprofonda…

La sinistra dei diritti sprofonda…

La fantascienza è più viva che mai, e una certa parte politica ce lo ricorda quotidianamente. Ma, soprattutto, è quel che emerge dalle elezioni abruzzesi che si sono appena svolte.

Ha infatti trionfato il presidente uscente Marco Marsilio di Fratelli d’Italia, il primo governatore abruzzese nella storia ad essere stato riconfermato. Mentre il “campo largo” offerto dal centrosinistra ha fallito miseramente.

Ma perché, un attimo fa, abbiamo parlato di fantascienza, ti chiederai. Bene, te lo spieghiamo subito.

La segretaria del Partito democratico Elly Schlein, domenica, in occasione della Conferenza nazionale delle donne democratiche, aveva rimarcato “che c’è una bella differenza tra una leader femminile e una leadership femminista”, e l’attuale premier lo dimostra ampiamente, aveva aggiunto.

Secondo la Schlein, uno degli elementi che depone verso la sua “tesi” è rappresentato dal fatto che dove governa la destra, come in Abruzzo, si “ostacola il diritto delle donne a scegliere del proprio corpo”. Si tratta, infatti, di una “Regione con l’83% di medici obiettori, 20 punti in più della media nazionale”.

È evidente come per la segretaria del Pd e per altre femministe di tenore simile, la legge sull’obiezione di coscienza sia qualcosa di terribilmente fastidioso, un ostacolo da dover eliminare ad ogni costo. E infatti, un attimo dopo, aveva aggiunto:

“Mentre in Francia costituzionalizzano il diritto all’aborto, siamo ancora troppo lontani dalla piena attuazione della legge 194. Serve fissare una percentuale obbligatoria di medici non obiettori in tutte le strutture”.

Sempre secondo la segretaria del Pd, infatti, i diritti delle persone sono più importanti di tutto il resto, e quando si parla di diritti, Elly Schlein si riferisce in particolare ai diritti delle persone LGTBQ+ e a quelli dei migranti”.

Come vedi, un magnifico spot elettorale per approcciarsi nel “migliore dei modi” alle elezioni abruzzesi.

In Abruzzo, infatti, i problemi non sono lo sviluppo delle infrastrutture, la messa in sicurezza di strade e vie di collegamento da rischi ambientali, l’occupazione giovanile…

… Nulla di tutto questo. La tutela dei roboanti diritti di tutti, meno che quelli degli obiettori di coscienza naturalmente, costituisce invece il grande tema, estremamente pragmatico e concreto, su cui Pd e soci hanno inteso rapportarsi a questa competizione elettorale.

E i risultati sono puntualmente arrivati.

Come vedi, l’ideologia non premia mai, soprattutto quando di fronte si hanno persone concrete, che hanno a che fare con le problematiche della vita quotidiana, e non con le favole, oppure con la fantascienza, come ti dicevamo prima.

È necessario raddoppiare gli sforzi per far comprendere a più persone possibili che certe pseudo emergenze non esistono, se non nella fantasia di una certa parte
politica.

È necessario che tu ci dia una mano e scenda in campo insieme a noi per difendere i principi non negoziabili (vita, famiglia, libertà educativa) e per offrire una sana speranza al nostro meraviglioso Paese, tenendolo soprattutto al riparo dalle numerose violazioni alla dignità umana verso cui è esposto.

Non attendere altro tempo e lotta insieme a noi già da oggi!


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