Lgbt: sull’orlo del burrone!

Lgbt: sull’orlo del burrone!

Un autentico disastro!

Anche la Thailandia, nei giorni scorsi, ha legittimato i “matrimoni” omosessuali. Le nuove coppie “gay” potranno peraltro adottare ed accedere ai benefici fiscali previsti per le famiglie.

È il terzo Paese in Asia, continente dalle radicate tradizioni, ad aver assunto questa decisione, dopo Nepal e Taiwan.

E proprio a Taiwan è stato ulteriormente esteso il riconoscimento delle unioni omosessuali.

Ora non riguarda più solo quelle tra connazionali, come avviene già dal 2019, bensì anche quelle composte da taiwanesi e cinesi.

Con tutti i problemi che ha quest’isola, contesa dalla Cina che la pretende sua, anche con la forza, trova comunque il tempo di legiferare su queste cose.

Questo la dice lunga su quel che può ottenere la macchina ideologica Lgbt, grazie ai potenti mezzi economici di cui è stata dotata da governi, fondazioni e privati.

Non c’è più tempo da perdere! Dobbiamo fermare queste mostruosità!

Lo sappiamo, il drago da sconfiggere è molto più forte di noi. Ma siamo ancora tanti e, uniti, ce la possiamo fare.

La prima azione concreta da compiere è quella di lanciare una massiccia campagna di sensibilizzazione mass-mediatica, con la quale denunciare pubblicamente la situazione.

Se ci dai una mano anche tu, che hai più volte dimostrato di condividere gli stessi Ideali, possiamo riuscirci.

È urgente che tanta gente sappia, perché apra gli occhi. I risultati ci sono, credici. Vuoi un esempio? Eccolo!

La Serbia è candidata dal 2012 ad entrare nell’Unione europea. Ma ci sta ripensando… Sai perché?

Perché, come ha dichiarato il vicepremier Aleksandar Vulin, non intende assolutamente, tra le altre cose, riconoscere i “matrimoni” omosessuali.

Qualora le fossero imposti, piuttosto di accettarli, si rifiuterebbe di aderire all’Ue.

Vedi? Facendo pressioni dal basso, dal popolo, i risultati si ottengono!

Sosteniamo il movimento d’opinione, che si oppone al dilagare dell’ideologia Lgbt! Diciamo BASTA ai diktat di Bruxelles e dell’Onu su questi temi!

Il Parlamento russo ha recentemente approvato un disegno di legge che vieta le adozioni ai Paesi, che consentano il “matrimonio” omosessuale ed il cambio di sesso.

Questo, per proteggere la vita dei propri piccoli connazionali e per proteggere i valori tradizionali.

Vedi? Esiste, nonostante tutto, chi si oppone a livello internazionale all’ideologia Lgbt.

La differenza possiamo farla noi, mostrando con una vasta campagna di sensibilizzazione come la gente non ne possa più di questa presa in giro.

Aiutaci e, te lo assicuriamo, ce la faremo!


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