Risultati clamorosi
I risultati sono clamorosi.
Secondo l’organizzazione antiabortista Operation Rescue, nel 2022 negli Stati Uniti hanno chiuso ben 88 cliniche dove venivano effettuati aborti.
Nel 2023, altre 43 cliniche hanno chiuso i battenti per un totale di ben 137 cliniche negli ultimi due anni.
Questi risultati storici, inimmaginabili fino a pochi anni fa, sono il frutto del ribaltamento della storica sentenza Roe vs Wade del 1973.
Ti ricordiamo, infatti, che con la sentenza Dobbs vs Jackson del 24 giugno 2022 la competenza a legiferare in materia di aborto è tornata agli Stati federali.
Attualmente 14 Stati sono liberi dalla terribile piaga dell’aborto legalizzato, impedendo così l’uccisione di migliaia di creature nel grembo materno.
Naturalmente, sono ancora tante le cliniche abortiste che operano negli altri Stati, ma le felici notizie che hai letto devono fungere da sprone per credere fortemente al fatto che la costruzione di un mondo diverso sia realmente possibile.
Il presidente di Operation Rescue, Troy Newman, è molto soddisfatto di questi numeri.
“Si tratta di un’enorme diminuzione del 69% rispetto al 1991, quando erano operative 2.176 cliniche per aborti (ad oggi restano operative 670 cliniche ndr)”.
“Il ribaltamento della causa Roe v. Wade – osserva Newman – sta senza dubbio salvando vite umane. E gli sforzi costanti dei fedeli americani a favore della vita stanno dando i loro frutti e hanno un effetto vincente”.
Ciò nonostante, è possibile riscontrare “un aumento allarmante degli aborti pericolosi per corrispondenza”.
Proprio così: “Mentre la comunità pro-vita ha molto da festeggiare, la folla pro-morte continua a trovare metodi per uccidere quanti più esseri umani possibile”, ha aggiunto Newman.
Come vedi, quando la piaga dell’aborto legalizzato inizia ad essere riconosciuta come tale e dunque ad essere bandita dagli ordinamenti, si salvano migliaia e migliaia di vite di creature innocenti.
E, naturalmente, le cliniche anti-abortiste iniziano a chiudere una dopo l’altra.
La grande lezione proveniente dagli Stati Uniti d’America ci deve dunque insegnare che un mondo alternativo è possibile ed inizia ad esistere. Il fatto che questo esempio ce lo diano gli Stati Uniti è ancor più incredibile.
Ma si sa, la realtà è fatta anche di contraddizioni.
Noi crediamo che anche nel nostro Paese sia giunto il momento di credere alla possibilità di costruire un mondo diverso, con ancora più forza e convinzione.
Come si raggiunge questo risultato?
Lavorando, lavorando e lavorando. Facendosi sentire e battagliando colpo su colpo, senza paure né esitazioni.
È ciò che ci impegniamo a fare quotidianamente da quando Generazione Voglio Vivere è venuta alla luce.
Ed è ciò che riusciamo a fare esclusivamente grazie al tuo sostegno, senza il quale non potremmo mai riuscire a sobbarcarci gli oneri che un’organizzazione puntuale ed efficace come quella che abbiamo messo in piedi, potrebbe sobbarcarsi.
Come spesso ti ripetiamo, ricorda che Generazione Voglio Vivere sei innanzitutto tu.
È la TUA voce quella che leggi quotidianamente.
È molto importante che tu creda veramente a quello che ti stiamo dicendo. Perché la parte che stai recitando, mentre leggi queste parole, è quella di PROTAGONISTA.
Aggredire il presente e ricostruirlo dipende innanzitutto da Te.