“Trans March” a Trento: un altro attacco alla nostra identità! Ora BASTA!

“Trans March” a Trento: un altro attacco alla nostra identità! Ora BASTA!

Ancora una volta, le piazze italiane vengono invase da cortei che promuovono l’ideologia gender, travestendosi da difesa dei diritti e dell’inclusione. 

L’ennesima manifestazione, questa volta a Trento, ha visto sfilare un gruppo di attivisti dietro un'enorme bandiera transgender, con l’obiettivo di diffondere un messaggio che nulla ha a che fare con la libertà, ma che punta a sovvertire i fondamenti biologici e culturali della nostra società.

L’Ungheria mostra la via: perchè l’Italia non segue l’esempio?

L’Italia continua a tollerare eventi di questo genere, mentre altri paesi come l’Ungheria hanno avuto il coraggio di dire basta!

Viktor Orbán e il suo governo hanno posto un freno a queste derive ideologiche, vietando manifestazioni come il Gay Pride e difendendo la famiglia naturale come pilastro della società. 

Noi, invece, ci ritroviamo ad assistere all’ennesimo corteo che non solo offende il buon senso, ma pretende di imporsi, invocando un presunto diritto alla cancellazione delle differenze tra uomo e donna.

Non possiamo permettere che questa ideologia si diffonda senza opposizione!

La nostra campagna di sensibilizzazione su Facebook sta raggiungendo migliaia di persone, ma abbiamo bisogno del tuo aiuto per fare ancora di più.

Ogni contributo ci permette di contrastare questa propaganda e di difendere i valori fondanti della nostra società. Non restare indifferente!

Il pericolo di una società liquida: un attacco alla verità!

La retorica di Arcigay del Trentino dipinge il nostro Paese come un luogo di violenza e repressione, cercando di alimentare una narrazione vittimistica e distorta.

Si grida alla transfobia per giustificare una battaglia ideologica che nulla ha a che vedere con i veri diritti umani.

In realtà, ciò che si persegue è un’agenda politica che mira a inculcare nei giovani una visione artificiosa e destabilizzante della realtà.

Vogliono imporci un modello di società liquida, priva di punti di riferimento, in cui persino la biologia viene calpestata in nome di una presunta autodeterminazione assoluta.

Non restare in silenzio: è ora di agire!

L’Italia ha il dovere di tutelare le proprie radici, la propria cultura e la propria identità, smettendo di assecondare chi vuole imporre un modello di società fluido e privo di riferimenti.

Basta con queste manifestazioni che offendono la nostra cultura, la nostra tradizione e il nostro buon senso!

Dobbiamo dire chiaramente che non accetteremo mai questa imposizione ideologica. Seguiamo l’esempio dell’Ungheria e riprendiamoci la nostra dignità nazionale, prima che sia troppo tardi!

La nostra campagna di sensibilizzazione online ha bisogno del tuo aiuto! Stiamo diffondendo il messaggio su Facebook e su tutti i social per informare il maggior numero di persone sulla necessità di un cambiamento nel nostro Paese.

Ogni donazione, anche la più piccola, ci aiuta a portare avanti questa battaglia per il futuro dell’Italia. Non restare a guardare: unisciti a noi e fai la tua parte! 

E’ il momento di alzare la voce, di resistere con forza e di riconquistare l'Italia che amiamo. Il futuro della nostra nazione dipende da noi!

 

Attribuzione Immagine: @ Unsplash
Dona