Una scelta incomprensibile
Stupore, sorpresa e molta, molta perplessità, ad essere cauti.
Non sappiamo con quali parole commentare la notizia, secondo cui il governatore democratico della California, Gavin Newsom, convinto abortista nonché “baluardo di progressismo e inclusività” in fatto di politiche LGBT (come ricorda il portale Gay.it), parteciperà come invitato al vertice promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze sul clima, che si terrà dal 15 al 17 maggio.
Con tutto il rispetto, ma possibile che un personaggio meno controverso era difficile da trovare?
Ti ricordiamo che Gavin Newsom assurse all’onore delle cronache per circostanze tutt’altro che irrilevanti e sempre in difesa del diritto all’aborto e delle politiche LGBT.
Nel dicembre 2021, sei mesi prima del rovesciamento della storica sentenza Roe vs Wade ad opera della Dobbs contro Jackson Women’s Health Organization, che restituì ai singoli Stati federali la competenza in materia di aborto, il governatore Newsom invitò le donne di quegli Stati nei quali l’accesso all’aborto iniziava ad essere ostacolato, ad accorrere in massa in California.
Tanto da far scrivere alla rivista Vanity Fair che “la California sta diventando la roccaforte per le donne che richiedono di abortire”.
Ma non è finita qui, perché Veerabhadran Ramanathan, professore di Oceanografia dell’Università di San Diego e membro della Pontificia Accademia delle Scienze, ha dichiarato al Los Angeles Time che gli inviti di partecipazione alla seduta erano limitati a personaggi politici di vario livello, tra cui la governatrice del Massachusets Maura Haley, la prima politica dichiaratamente lesbica eletta come governatrice, e quella di New York Kathy Hochul, convintamente abortista.
Probabilmente adesso hai capito la ragione per la quale ci siamo detti stupiti, sorpresi e assi perplessi, ad essere buoni.
Non comprendiamo realmente il perché dover ricorrere a tali esponenti; sappiamo solo che non crediamo che restituisca una buona immagine alle istituzioni vaticane.
Almeno questo è ciò che pensiamo, e, ripetiamo, lo diciamo con il massimo rispetto.
Generazione Voglio Vivere combatterà sempre le idee di personaggi come il governatore Newsom e di tutti quei governatori e politici di vario genere che ritengono l’aborto un diritto umano, addirittura tra i più “sacri”.
Mai e poi mai ci convinceranno del fatto che l’aborto non è il più bieco e vergognoso omicidio commesso ai danni di una creatura innocente.
Mai e poi mai ci convinceranno del fatto che la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna ed aperta alla vita è una “scelta tra le tante”; che l’utero in affitto sia la giusta soluzione ai desideri delle “nuove coppie” e che il rispetto dei diritti umani contempli anche facili soluzioni come la regolarizzazione dell’eutanasia e la massima libertà di scelta, su ogni aspetto della nostra esistenza.
Possono avere accesso in qualunque sede, ma noi continueremo a denunciare le pericolose idee che propalano.
Vieni a combattere insieme a noi; ti promettiamo che non arretreremo di un solo centimetro!