NO alla Strategia LGBTIQ+ 2026-2030!
Petizione indirizzata agli eurodeputati italiani

È stata presentata a Strasburgo la nuova Strategia LGBTIQ+ 2026-2030, seconda fase del progetto europeo “Union of Equality”.
A prima vista il linguaggio appare rassicurante: diritti, libertà, sicurezza. Ma dietro queste parole si nasconde un disegno politico e culturale di ampia portata: plasmare l’identità dell’Europa secondo l’ideologia gender.
Promossa dalla Commissione Europea e sostenuta da Ursula von der Leyen, la strategia amplia il piano avviato nel 2020.
Verranno stanziati quasi 3,6 miliardi di euro — il doppio rispetto alla precedente dotazione — per finanziare ONG, campagne mediatiche, programmi educativi e iniziative politiche volte a diffondere la cosiddetta “uguaglianza di genere e orientamento sessuale” in tutti gli Stati membri.
Sotto lo slogan “Protect, Empower, Engage” (Proteggere, Emancipare, Coinvolgere) si articola una rete di azioni che tocca ogni ambito della vita sociale:
- Scuola: programmi “inclusivi” fin dall’infanzia che promuovono la fluidità di genere e cancellano la differenza naturale tra uomo e donna.
- Sanità: formazione del personale medico a favore di percorsi di “transizione”, anche per minori, con ormoni e interventi irreversibili.
- Diritto: riconoscimento automatico in tutta l’UE di atti di nascita legati a pratiche come utero in affitto o procreazione artificiale per coppie dello stesso sesso.
Tutto questo viene presentato come difesa dei “diritti”, ma rappresenta un attacco alla famiglia naturale, alla libertà educativa e alla verità sull’essere umano.
Si vogliono vietare le cosiddette “terapie di conversione”, ma non si ammette che le uniche “conversioni” oggi incoraggiate spingono adolescenti fragili verso cambiamenti di sesso non sempre frutto di libera scelta.
Mentre milioni di famiglie europee lottano per crescere i figli o avviare un’impresa, l’UE investe miliardi per diffondere un’agenda ideologica che impone a scuole e media una visione unica dell’uomo e della società.
Non possiamo restare indifferenti! Firma subito la petizione promossa da Generazione Voglio Vivere, indirizzata agli eurodeputati italiani, per chiedere loro di opporsi con fermezza a questo piano in tutte le sedi europee.
Ogni firma è una voce per la verità, la famiglia e la libertà.
Sì, firmo questa petizione
Onorevoli Eurodeputati,
mi rivolgo a voi per chiedervi di opporvi con decisione alla nuova Strategia LGBTIQ+ 2026-2030 presentata dalla Commissione Europea.
Dietro un linguaggio che parla di “diritti” e “uguaglianza”, questa strategia nasconde un progetto politico e culturale che intende ridefinire i concetti di persona, famiglia e società secondo l’ideologia gender.
Con quasi 3,6 miliardi di euro destinati a ONG, programmi educativi e campagne mediatiche, l’Unione Europea promuove iniziative che:
- introducono nelle scuole percorsi “inclusivi” che negano la differenza naturale tra uomo e donna;
- incoraggiano, anche tra i minori, percorsi di “transizione di genere” con ormoni e interventi irreversibili;
- spingono verso il riconoscimento automatico di atti di nascita derivanti da pratiche come l’utero in affitto.
Tutto questo mina la famiglia naturale, la libertà educativa dei genitori e la stessa verità sull’essere umano.
Chiedo pertanto che vi opponiate fermamente a questa deriva. L’Europa non ha bisogno di ideologie imposte.
Cordialmente,
Sei indispensabile in questa battaglia
Per favore, condividi questa petizione il più possibile.