EMERGENZA: spiritismo a scuola

EMERGENZA: spiritismo a scuola

Di recente abbiamo appreso una notizia alquanto inquietante che ha visto coinvolti i giovanissimi allievi di una scuola media di Verona.

Come loro stessi hanno riferito alla psicologa chiamata dalla dirigente scolastica, sembra che un gruppo di questi si vedesse dopo l’orario scolastico per svolgere sedute spiritiche, divinazioni e riti voodoo.

«Gli studenti hanno raccontato dei loro ritrovi come se si incontrassero per fare un pic nic tutti insieme», ha osservato la psicologa Giuliana Guadagnini.

Ma la cosa più spaventosa si basa sui rituali che venivano svolti, dei quali non riportiamo il nome per non dare la minima pubblicità a queste pratiche pericolosissime, condannate a più riprese dal Magistero della Chiesa.

Ricordiamo cosa dice in proposito il Catechismo della Chiesa cattolica (n. 2117):

«Tutte le pratiche di magia e di stregoneria con le quali si pretende di sottomettere le potenze occulte per porle al proprio servizio ed ottenere un potere soprannaturale sul prossimo – fosse anche per procurargli la salute – sono gravemente contrarie alla virtù della religione.

Tali pratiche sono ancora più da condannare quando si accompagnano ad una intenzione di nuocere ad altri o quando in esse si ricorre all'intervento dei demoni. Anche portare amuleti è biasimevole.

Lo spiritismo spesso implica pratiche divinatorie o magiche.

Pure da esso la Chiesa mette in guardia i fedeli. Il ricorso a pratiche mediche dette tradizionali non legittima né l’invocazione di potenze cattive, né lo sfruttamento della credulità altrui».

Purtroppo gli oggetti che compongono tali pratiche si trovano assai facilmente in circolazione e possono essere acquistati da chiunque senza fatica e senza particolari esborsi economici.

La psicologa ha rilevato come molti ragazzini e ragazzine fossero spaventati e in preda all’agitazione. In particolar modo, per degli strani messaggi fatti circolare nelle loro chat di WhatsApp.

In uno di questi, a firma di un personaggio di un film horror deceduto, era presente una minaccia di morte qualora il messaggio non fosse stato condiviso.

Secondo quanto riferito dai ragazzi, uno di loro non avrebbe condiviso il messaggio e la madre sarebbe effettivamente morta a pochissimi giorni di distanza.

Eppure il caso della scuola media di Verona non è l’unico di questo genere. Sembra infatti che già due anni fa, sempre a Verona, vi sia stato un altro caso simile.

Ma perché accade tutto ciò?

«I ragazzini in questa fase della vita, come gli adolescenti, sono affascinati da cose misteriose, strane e che non conoscono...» sostiene la psicologa.

Aggiungendo, inoltre, che spesso ragazzi e ragazze sono incoraggiati ad avvicinarsi a questi mondi dalla visione di serie tv e video su YouTube, dove si può trovare veramente di tutto.

Il pensatore cattolico Plinio Corrêa de Oliveira sosteneva che tale curiosità fosse in sé positiva, in quanto frutto dello spirito di innocenza che alberga in ogni anima, in particolar modo nei bambini e nei giovanissimi.

Con il passare degli anni esso tuttavia corre il rischio di declinare inesorabilmente, afflitto dai problemi della quotidianità.

Ma perché è una cosa positiva? Perché il permanere dello stato di innocenza in un’anima rende particolarmente recettivi la mente e il cuore della persona verso i richiami dell’assoluto, avvicinandolo dunque alla trascendenza e a Dio.

Il problema, caro sostenitore, è che spesso le curiosità dei giovanissimi si orientano verso lidi assai pericoli. Ma esse, di per sé, sono il frutto di una vocazione verso l’assoluto che appartiene ad ogni uomo.

Il problema dunque non è la curiosità, bensì la curiosità verso il male.

Ecco perché occorre vigilare e ricordarsi delle parole di don Gabriele Amorth – considerato tra i più importanti esorcisti al mondo – che così rispondeva a delle domande rivoltegli durante un incontro pubblico:

«Guardate, purtroppo oggi anche i bambini fanno sedute spiritiche, il “gioco” un libro, un film di Henry Potter, milioni e milioni di copie sparse nel mondo che insegnano la magia ai bambini

e poi è possibile che quelle sedute spiritiche, che quei giochi di magia che lì per lì non hanno nessun effetto, quando si arriva i 20 anni, ai 30 anni, e 40 saltino fuori? (…)»

«I dolori fanno presto a venire quando si frequentano certi ambienti, maghi, cartomanti, sedute spiritiche, sette sataniche: il male fa presto a venire.

Dopo che ci si è convertiti può accadere che le sofferenze perdurino. Per quanto tempo? Lo sa il Signore! Ma questo ci dà l’occasione di riparare, ci dà l’occasione di offrire sacrifici di riparazione, perché il male va riparato, gli errori vanno corretti. (…)»

Come hai avuto modo di leggere, occorre vigilare, altrimenti si corrono seri pericoli sin da questa vita, e soprattutto è necessario dirigere la sete d’assoluto dei giovani verso principi sani.

Verso principi che consentano loro di acquisire un sano e virile dominio di sé, costruendo in tal modo una personalità integra e matura.


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