Scandalo! Da Biden 1,23 miliardi $ per abortire! Intanto il «Tempio satanico»…
Noi lo troviamo orribile.
Durante il suo mandato, Joe Biden ha donato oltre 1,23 miliardi di dollari a gruppi pro-aborto!
Non sono soldi, che ha estratto dal proprio portafoglio; sono fondi pubblici, prelevati dalle tasse dei contribuenti, che fossero d’accordo o meno.
Non riusciamo a farcene una ragione, perché non c’è una ragione: 1,23 miliardi di dollari per massacrare i figli nel grembo delle loro madri. È un’atrocità!
Secondo il rapporto pubblicato da Restoration of America, il maggior beneficiario privato ne è stato Pathfinder International, che ha sede nel Massachusetts. Ha ricevuto 145 milioni di dollari.
Alla terribile multinazionale dell’aborto, Planned Parenthood, sono andati altri 46 milioni di dollari.
Ben 563 milioni di dollari sono stati destinati invece all’Unfpa, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione.
Tale Fondo non sostiene solo la liberalizzazione delle leggi sull’aborto, ma anche il “diritto” all’aborto selettivo ed ha persino appoggiato la politica cinese del figlio unico.
Nell’antilingua, inventata appositamente per confondere le acque, tali organizzazioni dicono di promuovere la «pianificazione familiare», ma, traducendo, si tratta di aborto.
L’elenco delle sigle, che hanno ricevuto soldi pubblici, è lunghissimo…
E tutte, nessuna esclusa, sono impegnate a contrastare le leggi pro-life, ad estendere la contraccezione ed a convincere le madri ad uccidere i bimbi, che portano in grembo.
Si tratta di un inno disumano ad una cultura di morte! Anche perché, a questo denaro, si aggiungono i rimborsi federali e statali per i cosiddetti «servizi sanitari» che prestano.
Benché si dichiari “cattolico” a parole, Biden ha sempre sostenuto l’aborto nei fatti, come del resto il suo partito, quello Democratico, che ne ha fatto addirittura un cavallo di battaglia.
Non basta l’annullamento della sentenza Roe vs Wade, negli Stati Uniti, per fermare l’aborto.
Occorre che venga anche chiuso il rubinetto dei fondi pubblici a ciò destinati. E per questo ti chiediamo di aiutarci a mobilitare quanti più amici possibili nella battaglia per la vita!
Il nostro primo dovere è quello di informare e potremo farlo promuovendo una massiccia campagna su Facebook, affinché in modo veloce, sicuro ed efficace si sappia quel che è avvenuto.
È molto importante, poiché, conoscendo quei fatti che i grandi media non dicono, siamo sicuri che aumenterà il numero di coloro che, al nostro fianco, si batteranno contro l’aborto.
Generazione Voglio Vivere sta assumendo un ruolo guida nella lotta per la vita. Col tuo aiuto potremo fare pressioni su politici e istituzioni, affinché non muoiano più bimbi nel grembo materno.
Che questa sia una battaglia contro il Maligno, contro il Nemico lo dimostrano i fatti!
Nello Stato di Washington il «Tempio satanico» ha inviato alle donne farmaci abortivi. Il «Tempio satanico» è un gruppo fondato nel 2012 ed oggi conta più di 40.000 aderenti.
Tutto ciò è stato possibile grazie al lancio del programma-pilota PAAP-Pharmacist Abortion Access Program.
Già, hai capito bene… Tale programma ha consentito a 10 farmacisti, dal 31 ottobre al 26 novembre scorsi, di promuovere pericolosissimi aborti chimici tramite telemedicina.
La procedura prevedeva che le donne compilassero un breve questionario, pagassero 40 dollari ed indicassero a quale indirizzo postale andassero spedite le pillole. Nessuna visita, nessun controllo.
I “farmaci” sono stati forniti da Honeybee Health, un’azienda online che collabora con diversi fornitori di prodotti abortivi, tra i quali figura, per l’appunto, il «Tempio satanico».
È stato accertato che, durante i 27 giorni di sperimentazione, è stata distrutta la vita di 43 bimbi non ancora nati nel grembo delle loro madri. Allucinante!
Questo è il frutto velenoso di politiche disumane.
Nel 2023 la FDA-Food and Drug Administration, l’agenzia federale che negli Usa regola i prodotti farmaceutici, ha eliminato il prerequisito della visita medica per erogare il mifepristone.
Il mifepristone è il farmaco utilizzato per interrompere una gravidanza sin dalle sue primissime fasi. Tradotto in parole povere, uccide vite umane.
Ora, negli Stati Uniti, tale farmaco abortivo può essere rilasciato e distribuito anche dalle farmacie al dettaglio.
È chiaro come tutto questo non abbia niente a che vedere con l’assistenza sanitaria: è solo lucro, guadagno, denaro accumulato sulla pelle dei piccoli uccisi nel ventre delle loro madri.
L’obiettivo è quello di estendere tale programma non solo allo Stato di Washington, bensì anche in altri Stati Usa. E magari, perché no, a tutto il mondo…
La speranza è che l’amministrazione Trump voglia por fine a questo mercato di morte, ma il giro d’affari è imponente e difficilmente chi lo promuove sarà disposto a rinunciarvi.
Che tutto questo, in ogni caso, veda implicate sigle sataniste non stupisce. Conferma solo…
Per questo, dobbiamo assolutamente ribellarci a tale stato di cose. Più saremo e meglio potremo farlo!
Accrescere il nostro numero con un’imponente campagna di sensibilizzazione rappresenta un modo semplice ed immediato per difendere la vita.
Aiutaci in questa battaglia decisiva!