Un ritorno col pugnale fra i denti!

Un ritorno col pugnale fra i denti!

Speriamo che tu abbia trascorso serenamente le vacanze o che ti stia godendo al meglio questi ultimi giorni della stagione estiva.

Le calde temperature sembrano proprio non volerci dare tregua. Eppure, esse risultano persino innocue in confronto alla calura sociale e politica che sta attraversando l’Occidente.

La campagna elettorale in vista delle elezioni presidenziali statunitensi del 4 novembre sta infatti entrando nel vivo e promette di riservarci più di qualche sorpresa.

L’offensiva abortista portata avanti dalla candidata democratica Kamala Harris si è vista plasticamente in azione all’esterno dello United Center di Chicago, luogo dove è stata ufficialmente “incoronata” il 23 agosto come candidata alla Casa Bianca per il Partito Democratico.

Fuori al Palazzo dello Sport stazionava infatti un camper di Planned Parenthood (Genitorialità pianificata), la potente organizzazione che promuove e difende il diritto di aborto, la quale offriva al pubblico gratuitamente la possibilità di fare una vasectomia o un aborto farmacologico.

Crediamo che questa immagine sia semplicemente devastante e, al contempo, altamente esemplificativa dei piani e quindi della visione del mondo che ispira l’universo progressista.

Come è possibile ridurre aspetti così importanti che hanno a che fare con la vita, con la dignità umana a merce di propaganda politica?

È evidente che qui più che di rivendicazione di diritti, si ha a che fare con uno “sfoggio” da parte dell’uomo di manipolare la vita a suo piacimento.

Il messaggio che passa è pressocché il seguente: fare una vasectomia o all’occorrenza un aborto farmacologico, è come andare dal “paninaro” fuori lo stadio ed acquistare un hot dog e una birra.

Ti rendi conto a che livello è arrivato il dibattito politico?

Non dimenticare infatti che, al di là delle parole, l’opinione pubblica la si conquista con i fatti, con ciò che si vede, con certi simboli che restano impressi nei cuori e nelle menti delle persone.

E se credi che ciò che riguarda gli Stati Uniti non ci tocchi da vicino, bè è meglio che inizi a ricrederti. Non passa giorno in cui giornalisti e commentatori televisivi nostrani non lodino sperticatamente Kamala Harris e il suo programma politico.

Aggiungici, inoltre, che la principale formazione politica di opposizione, il Partito Democratico, è guidato da una fautrice attiva dei diritti LGBT (del cui mondo fa parte in prima persona) e che dinanzi ad iniziative, come quelle di cui ti abbiamo parlato, non avrebbe nulla da ridire.

Questo per dirti che di qui in avanti ci aspetta una fine dell’estate calda e un inizio d’autunno ancor più rovente dal punto di vista sociale e politico.

Non possiamo farci trovare impreparati!

Ti chiedo di aiutarci a sostenere i progetti che abbiamo in mente per contrastare queste derive pericolosissime e di scendere al nostro fianco in difesa di ciò che abbiamo più a cuore: vita, famiglia e libertà educativa.

Forza e coraggio!


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