Ddl eutanasia in Senato
“Martedì 26 marzo le commissioni Giustizia e Affari sociali del Senato inizieranno l’esame della legge sul suicidio assistito a mia prima firma”.
È quanto ha dichiarato il senatore Alfredo Bazoli, capogruppo del Partito Democratico in commissione Giustizia al Senato.
L’attacco concentrico che investe il tema del fine vita si sta moltiplicando, come puntualmente previsto da noi di Generazione Voglio Vivere già dallo scorso anno.
“Mi auguro un confronto serio e costruttivo che possa condurre ad una sintesi alta e condivisa, su una materia che necessita di un approccio inclusivo, sensibile e dialogante”, ha auspicato Bazoli.
Con tutto il rispetto per il politico del PD, non vi può essere alcun dialogo che conduca ad una sintesi, quando di mezzo c’è la violazione della dignità umana.
Perché il punto è sempre il medesimo: la dignità umana di una persona sofferente la si difende dandole la morte?
Siamo ad un completo rovesciamento della realtà, e la cosa peggiore è che in molti sembrano non rendersene minimamente conto.
Perché non ci si rende conto del fatto che dietro l’eutanasia e il suicidio assistito è sempre presente quell’“atteggiamento prometeico dell’uomo che 8...) si illude di potersi impadronire della vita e della morte perché decide di esse”? Come ricordava Giovanni Paolo II nell’Evangium Vitae (n. 15)
Sempre il Pontefice scriveva, inoltre, che quando si parla di eutanasia e suicidio assistito si adducono due motivi fondamentali alla base, che operano congiuntamente, ossia: una “presunta pietà di fronte al dolore del paziente” e “una ragione utilitaristica, volta ad evitare spese improduttive troppo gravose per la società”.
Come si fa a non vedere che dietro il tema del fine vita vi è qualcosa di tragico e di profondamente ingiusto?
Noi di Generazione Voglio Vivere non ci stancheremo mai di denunciare queste autentiche tragedie rappresentate dall’eutanasia e dalle altre pratiche eutanasiche.
E non permetteremo che nel nostro Paese, in nome di una presunta libertà o di falsa pietà, passino delle porcherie simili. Mobiliteremo più persone possibili per contrastare democraticamente qualsiasi ipotesi legislativa di regolarizzazione dell’eutanasia o del suicidio assistito.
Per contrastare in modo efficace le spinte nichiliste che provengono dalla politica e da pezzi dell’opinione pubblica ci serve però il tuo sostegno morale e materiale.
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