Perché le giovani generazioni credono nell’eutanasia?

Perché le giovani generazioni credono nell’eutanasia?

Secondo un sondaggio promosso dall’istituto di ricerca Eurispes, il 67% degli italiani sarebbe favorevole all’eutanasia e il 50% al suicidio assistito.

Dal 2019 al 2022 vi è stato in particolare un forte aumento della percentuale di coloro che sono favorevoli al suicidio assistito. Tra le fasce d’età, sono i giovani che vanno dai 25 ai 34 anni ad essere maggiormente favorevoli alla legalizzazione dell’eutanasia (l’80%), mente tra gli over 64 la percentuale subisce un drastico calo (55%).

Questo lo sai cosa significa?

Che le giovani generazioni vedono la morte come unica soluzione dinanzi al male.

E lo specchio di questo dato ci viene offerto dalla sostanziale indifferenza che domina massimamente il mondo giovanile quando si parla di impegno politico, sociale, culturale…

Salvo lodevoli eccezioni, i giovani sono a corto di ideali in cui credere e per cui sacrificarsi.

E lo sai come si è arrivati sino a qui?

Illudendo gli uomini e le donne che essi si realizzano non come persone, ma come individui emancipati da qualsiasi vincolo.

Da qui nasce la continua e perdurante rivendicazione di diritti ad autodeterminare qualsiasi aspetto dell’esistenza, persino il genere sessuale d’appartenenza.

La differenza tra persona e individuo sta nel fatto che la persona ha la consapevolezza dei limiti, l’individuo ha esclusivamente consapevolezza dei bisogni.

Ma una vita che si nutre di tutto ciò, come puoi immaginare, finisce ben presto come una vita in cui nulla ha senso, persino lo stesso valore dell’esistenza.

Ribaltare questa visione del mondo nichilista e suicida significa in fondo dichiarare guerra alla pseudo cultura del ’68, di cui questi giovani sono molto spesso i tristi ed inconsapevoli epigoni, e ritornare al valore e alla bellezza dei grandi ideali.

Il primo fra questi è il valore della Vita.

Una vita, però, che non serva a poltrire ma a combattere e a sacrificarsi per la società del domani.

Ecco perché quando leggiamo certe notizie o osserviamo certe scene, non dobbiamo farci intimorire facilmente, queste piuttosto devono spingerci ad agire e a lottare!


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