Stop all'indottrinamento LGBT in Star Wars!

Stop all'indottrinamento LGBT in Star Wars!

La lobby LGBT è talmente in salute che ha messo le mani anche sulla celebre opera cinematografica Star Wars.

Dal 5 giugno è in distribuzione sulla piattaforma streaming Disney+ la serie ambientata nell’universo di Guerre stellari The Acolyte - La seguace.

Lasciamo parlare i fatti, consentendoti di giudicare da solo il cast della serie.

La protagonista della serie è l’attrice Amandla Stenberg, dichiaratamente bisessuale e “non binaria” (non si identifica né con il genere maschile né con quello femminile).

Lo Jedi Yord Fandar è interpretato da Charlie Barnett, attore dichiaratamente omosessuale.

Poi ci sono Abigail Thorn e Jen Richards, attori dichiaratamente transessuali; infine, il produttore creativo (showrunner) Leslye Headland è lesbica e sua “moglie” Rebecca Henderson comparirà nella serie.

Cos’altro dire? A noi fa davvero ridere il pensiero politicamente corretto quando ogni giorno ci rompe le scatole dicendo che le persone LGBT sono discriminate.

È una cosa che non corrisponde a realtà e che suona come un pretesto per rivendicare sempre più diritti e per affibbiare accuse di omofobia a coloro che omofobi non sono.

Noi e tanti altri amici e sostenitori di Generazione Voglio Vivere crediamo che le persone omosessuali, come recita il Catechismo della Chiesa Cattolica, vadano “accolte con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione” (n. 2358).

E bada che noi a queste parole ci crediamo veramente, e non a chiacchiere! Condanniamo ogni tipo di offesa e, soprattutto, di violenza nei loro confronti.

Tuttavia, crediamo anche che la loro inclinazione sia “oggettivamente disordinata”, e che i loro atti siano “contrari alla legge naturale”, in quanto precludono al dono della vita. E, come tali, “in nessun caso possono essere approvati” (n. 2357).

Per questo, ti invitiamo a firmare subito la petizione di protesta inviata al Ministro della Cultura Sangiuliano (alle cui dipendenze vi è la Direzione generale Cinema e audiovisivo), per chiedergli di intervenire pubblicamente per difendere socialmente e culturalmente chi promuove il modello di società fondato dall'unione tra uomo e donna.

Noi dobbiamo avere il diritto di dire queste cose senza essere accusati di omofobia, senza che ci vengano affibbiati epiteti ingiuriosi e umilianti.

Noi dobbiamo avere il diritto di dire che il modello di società che difendiamo e promuoviamo è quello composto dal matrimonio tra uomo e donna e che si mantiene aperto alla vita.

Serie tv come The Acolyte - La seguace, distribuita da Disney Channel, viola la libertà educativa di milioni di bambini e adolescenti, presentando una realtà che non corrisponde al modello di società a cui la maggioranza delle persone sente di appartenere.

Per tale motivo ti chiediamo di unirti a noi e di firmare subito la petizione di protesta inviata al Ministro della Cultura Sangiuliano, per chiedergli al più presto di intervenire su questo tema.

Aiutaci a raggiungere un buon risultato e a farci sentire ai piani alti!

Se credono di intimidirci imponendoci cose che non stanno né in cielo né in terra, evidentemente non hanno capito chi hanno davanti!

Aiutaci a sostenere moralmente e materialmente gli sforzi che abbiamo in mente di fare per far circolare questa petizione il più possibile in rete e sui social.


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