La battaglia del demonio a favore dell’aborto
Affermare che l’aborto è demoniaco non è un azzardo, né un’esagerazione. È la pura verità.
Nel Maine il «Tempio Satanico» ha varato lo scorso 14 giugno un nuovo centro per la fornitura di aborti chimici per corrispondenza.
Si noti la data: quel giorno ricorre, infatti, il compleanno del presidente Donald Trump, da sempre dimostratosi contrario all’eccidio di figli innocenti nel grembo delle loro madri.
Col riso sardonico, che è peraltro tipico del demonio, il «Tempio Satanico» ha dedicato proprio a Trump la nuova struttura.
L’ha chiamata, infatti e non a caso, «l’enorme, bellissima, tremenda clinica abortiva satanica del Presidente».
Il «Tempio Satanico», fondato nel 2013, ha costituito ormai negli Stati Uniti una sin troppo vasta e capillare rete di telemedicina, denominata «TST Health».
L’acronimo sta appunto per «The Satanic Temple». In questo modo può somministrare ovunque pillole abortive, recapitandole a casa e scavalcando anche le norme più restrittive in materia.
Estremamente popolari i prezzi di tali preparati chimici, 91 dollari forfettari, volutamente poco, per renderli accessibili a tutti ed assicurare così massima diffusione possibile al massacro.
Il nuovo centro è sorto nel Maine, non a caso: qui sono in vigore leggi molto permissive nei confronti dell’aborto, eseguibile ogniqualvolta un medico lo ritenga “necessario”.
Il che consente praticamente in qualsiasi momento di ammazzare un bimbo nel grembo materno, banalizzando una procedura invece drammatica ed orribile.
Tutto questo indica il più profondo, totale e crudele disprezzo verso la vita del piccolo, svuotata del benché minimo significato. Tutto questo è disumano!
Noi abbiamo lanciato già da qualche tempo l’allarme. La vera battaglia per la vita ora non si gioca più solo nelle cliniche, ma soprattutto attorno all’aborto chimico.
È l’aborto chimico a devastare oggi vite umane nella solitudine oscura delle proprie mura domestiche, impedendo a chiunque di tender la mano e portare una parola di speranza, di salvezza.
Per questo dobbiamo fermarlo! E, per riuscirvi, abbiamo messo a punto due mezzi, entrambi validi ed efficaci.
Il primo consiste nel firmare, se non lo hai ancora fatto, la petizione «Fermiamo l’aborto chimico!», promossa da Generazione Voglio Vivere.
Chiediamo al ministro della Salute, Orazio Schillaci, di proibire per legge che le pillole abortive vengano commercializzate come prodotti da banco.
Ciò, stanti i gravi effetti avversi rivelati dagli ultimi autorevoli studi compiuti in merito, effetti che chiediamo vengano specificati chiaramente sul foglietto illustrativo.
Il secondo modo consiste nell’aiutarmi a diffondere sempre più queste notizie, che la maggior parte dell’opinione pubblica ignora, perché vengono taciute dai media.
Per far questo, mi servo dei social, perché consentono di raggiungere tante persone in poco tempo. Ma ciò ha un costo, che da solo non riuscirei a sostenere.
Ho bisogno del tuo aiuto! Solo così potremo combattere una vera battaglia per la Vita e trovare nuovi amici pronti ad unirsi a noi!
È molto importante. La clinica realizzata nel Maine dal «Tempio Satanico» ha aperto i battenti dopo quelle, analoghe, già realizzate nel New Mexico ed in Virginia.
La maggior parte della gente non lo sa, ma in tutti questi centri si sostiene e si promuove un vero e proprio “rituale satanico dell’aborto”. In cosa consiste?
Secondo quanto riportato dall’agenzia americana «LifeSiteNews», si tratta di una sorta di cerimonia, guidata da un satanista.
Prevede che, assieme alla cliente, vengano pronunciati alcuni mantra, come «Per il mio corpo, il mio sangue. Per la mia volontà viene fatto». Orribile. E non è tutto.
Dopo l’annullamento della sentenza Roe versus Wade, il «Tempio Satanico» ha chiesto addirittura che tale rituale abortivo venga fatto rientrare sotto la tutela del Primo Emendamento.
In una parola, pretende che tale cerimonia diabolica, svolta quando si ammazzano figli nel grembo delle loro madri, rientri tra le forme di libertà religiosa e di libertà d’opinione!
Siamo veramente al capovolgimento non solo del buonsenso, ma anche di ogni qualsivoglia forma di umanità!
Recentemente il «Tempio Satanico» ha sfidato in tribunale le leggi pro-life vigenti nell’Idaho. La Corte d’Appello ha respinto il suo ricorso per mancanza di legittimazione.
Ma è sconcertante notare fino a qual punto i satanisti disprezzino e calpestino la vita umana e cerchino di strappare anime a Dio, diffondendo degrado morale e spirituale.
La loro attività è divenuta sempre più evidente, scoperta ed aggressiva negli ultimi anni. Altri gruppi, come il «Satanic Grotto» nel Kansas, hanno organizzato “messe nere” ed eventi pubblici.
Queste sono, per loro, tutte occasioni per prender di mira e spesso profanare simboli, riti, celebrazioni e pratiche cattoliche, attirando l’attenzione dei media e facendosi pubblicità gratuita.
La cosa assurda è che abbiano finora trovato negli Stati Uniti istituzioni pur autorevoli disposte a dar loro retta ed a considerarli anche oggi interlocutori degni di ascolto!
E noi, nel frattempo, cosa facciamo? Stiamo zitti? Non potremmo, in coscienza, farlo! È l’aborto chimico la nuova frontiera costruita dal demonio e, come tale, va abbattuta.
Difendiamo quei piccoli, che forze malvagie vorrebbero strappare al grembo delle loro madri e privare del sacrosanto diritto di nascere!